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.Andare in gita con la scuola era sempre piuttosto divertente, visto che avevo modo di stare più tempo con i miei amici. Ma quella volta era diverso perché sia Jaiden che Justin non erano venuti. Ma come potevano dire di no al campeggio? Insomma, era una delle cose più belle poter stare così tanto a contatto con la natura. Il lato positivo era però che comunque non ero sola. C'era Keaton e c'era anche Cameron. Comunque, gli insegnanti stavano contando tutti i presenti, facendoci salire sul pulmino. Arrivato il mio turno salii e vidi Cameron. Deglutii e feci una cosa da non credere: andai a sedermi accanto a lui. Posso? Chiesi timidamente e lui acconsentì. Dopo il nostro primo incontro, mi sentivo più a mio agio con lui.
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Non ero mai andato in campeggio. Non sapevo dunque se essere eccitato o terrorizzato. Forse ero entrambi. Diciamo che ho vissuto tutta la mia vita in città, e non ho mai fatto viaggi di questo genere. Per esempio, una delle domande che mi perseguita è: "Dove andrò in bagno?". Preferisco non pensarci. Poi ho il mio bellissimo e nuovo sacco a pelo, ma soprattutto le mie nuove cuffie regalate da mio fratello. Me le misi subito addosso mentre aspettavo di entrare sul pullman. Poco dopo vidi Gabby lì davanti a me. Non ci vedevamo da un po', a parte i momenti in cui la 'spiavo' io dalla finestra della mia stanza. Comunque sia, dopo quel bel bacio, non capivo cosa fossimo. A scuola parlavamo tranquillamente ma non abbiamo toccato mai l'argomento, anche perché non ci siamo mai trovati da soli. Finalmente arriva il mio turno. Salgo sul pullman e la prima cosa che visti fu Cameron...e Gabby. Seduti. Vicini. La Gabby timida che scappava ogni volta che lo vedeva adesso si era seduta accanto a lui. Lanciai uno sguardo ad entrambi per far intendere che li avevo visti e andai a sedermi dietro. (outfit)
Edited by countingštars - 10/3/2014, 21:05. -
.Non so dov'ero riuscita a trovare il coraggio di sedermi proprio accanto a Cameron, ma ce l'avevo fatta. In realtà da un po' di tempo a questa parte, l'idea di parlare con lui non mi spaventava più di tanto e non ne conoscevo il motivo. Ridacchiai ad una cosa che disse, per poi alzare un attimo lo sguardo. In quel momento incrociai quello di Keaton e, per qualche strano motivo, mi sentii terribilmente a disagio, come se sedendomi con Cameron stessi sbagliando. Mi morsi il labbro per scacciare quella sensazione e mi voltai verso Cam, per trovare qualcosa di cui parlare. (avevo dimenticato ok).
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Ci pensai su. Forse dopo quello che era successo tra di noi, e dopo che anche lei mi baciò di sua spontanea volontà, si era finalmente aperta. Non sapevo se la cosa fosse positiva o meno, dato che adesso tutti l'avrebbero notata ancor di più. Sospirai per poi alzare il volume della musica, dato che il mio compagno russava peggio di non so cosa. Poco dopo mi addormentai anche io e mi svegliai quando la prof gridò che ci eravamo fermati alla stazione di servizio. Ero rimasto praticamente solo io lì. Presi il mio zaino e corsi in bagno. L'ultima volta che avrei visto un bagno per una settimana. Era meglio cogliere l'occasione.. -
.Il tragitto fu piacevole anche se mentre parlavo con Cameron ero un po' distratta. Non riuscivo a smettere di pensare a Keaton, al fatto che fosse seduto dietro e che mi aveva vista vicina a Cameron. Perché la cosa mi disturbava tanto? E perché pensavo a lui mentre mi trovavo con il ragazzo che mi piaceva? Perché mi piaceva... Giusto? Sì, giusto. Eppure Keaton era sempre nella mia mente. Dopo un po', arrivammo alla stazione di servizio, così ci alzammo tutti per scendere dal pulmino. Voltai lo sguardo verso Keaton e sorrisi vedendo che dormiva. Era carino anche mentre dormiva, roba da non credere. Scossi il capo per riprendermi, quando Cameron attirò la mia attenzione e scesi dal pulmino, andando al bagno delle ragazze. Una volta finito, mi guardai intorno in cerca del ragazzo. No, non Cameron. Ma Keaton..
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Una volta finito in bagno uscii fuori. Vidi Gabby che si guardava attorno, come se cercasse qualcuno. Anche se ero più che consapevole che quel qualcuno non ero io ma Cameron, decisi comunque di avvicinarmi e salutarla, dato che prima non lo avevo fatto. E poi non volevo neanche sembrare arrabbiato. Non aveva poi fatto nulla di male. E non era mica la mia ragazza...giusto? Feci per andare ma qualcuno mi superò correndo. "Oh ecco dov'eri". Era Cameron rivolto a Gabby. Roteai gli occhi e la guardai accennandole un sorriso sperando che mi vedesse. Mi voltai e tornai al pullman.. -
.Di Keaton non c'era proprio traccia, finché... Eccolo. Si stava avvicinando a me, così sorrisi e feci per avvicinarmi anche io, ma qualcuno mi venne incontro. Cameron. Mi voltai verso di lui, sorridendogli. S-Sì, ero andata al bagno. Dissi, distrattamente. La mia testa era da tutt'altra parte. Cercai con lo sguardo Keaton, ma ormai non c'era più. Repressi un sospiro dispiaciuto, altrimenti Cam avrebbe potuto pensare che la sua presenza mi infastidisse, e tornai a parlare con lui, per poi salire di nuovo sul pulmino. Vidi Keaton seduto di nuovo al suo posto e gli feci un sorriso, anche se uscì fuori una specie di smorfia. Poi tornai a sedermi accanto a Cameron..
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Tornai ad ascoltare la musica per un'altra ora, fin quando non arrivammo a destinazione. I prof ci fecero scendere e prendere i nostri bagagli. Eravamo praticamente in un bosco. Non c'era niente lì tranne che alberi e le tende che erano già state montate. Io e la natura. L'accoppiata perfetta. Ma non era ancora arrivato il bello. La prof lesse i gruppi delle tende. E indovinate un po' con chi capitai io? Devo proprio dirlo? Non so perché ma mi venne di guardare Gabby, anche solo per un secondo, e poi la prof ci assegnò la tenda e mi diressi lì, per posare lo zaino e darmi un'occhiata intorno e capire con cosa avrei avuto a che fare per una settimana.. -
.Il pulmino ripartì finché, dopo un'ora circa non arrivammo finalmente a destinazione. Scesi dal veicolo e mi guardai intorno affascinata. Era un posto davvero bellissimo, non vedevo l'ora di cominciare con le gite tra i boschi e tutto il resto. Era emozionante. Vennero montate tutte le tende, finché non arrivò il momento di formare le coppie, dato che ogni tenda aveva due posti. Solitamente alle gite, finivo sempre con la mia migliore amica, ma questa volta ero sola. Probabilmente sarei finita con qualche altra mia compagna. Il mio nome venne chiamato per ultimo. Gabby e Keaton, rimanete solo voi due, perciò dovrete condividere la tenda. Mi raccomando, mi aspetto la massima serietà. Diventai rossa in volto ed annuii a quelle parole. Deglutii nervosamente all'idea di dover dormire con Keaton. Sospirai ed andai verso la tenda, posando lì il mio zaino. Vidi Keaton e decisi di avvicinarmi finalmente a lui. Ehi! Dissi, sorridendo imbarazzata..
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Ero più che sicuro che ci fossero i miei sotto. Sapevano che Gabby era l'unica che conoscevo e avranno sicuramente chiesto alla prof questo favore, così non mi sarei estraniato dal gruppo..anche se lo stavo già facendo. Ma non appena stavo per allontanarmi sentii la sua voce, e mi voltai. Ehi. Ricambiai accennandole un sorriso. Ehm..scusa, possiamo parlare dopo? Volevo farmi un giro. Aggiunsi poi. Si, sembravo uno stronzo. Ma lei non sarebbe rimasta sola e avrebbe avuto molto altro da fare.. -
.La reazione di Keaton non fu quella che mi aspettavo. Sembrava arrabbiato con me, come se non volesse passare del tempo con me, perciò mi chiesi se non fosse dovuto al fatto che mi ero seduta accanto a Cameron prima. Ma perché avrebbe dovuto arrabbiarsi per questo? Noi non... Stavamo insieme, giusto? Eppure mi sentivo in colpa ugualmente. Comunque sia ci rimasi male alle sue parole, così abbassai lo sguardo. Keaton, sei... Sei arrabbiato con me? Chiesi, mordendomi il labbro..
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Gabby continuò la conversazione perciò mi voltai un'altra volta, cercando di evitare il contatto visivo perché, se lo avessi fatto, sappiamo benissimo che il mio sguardo si sarebbe posato sulle sue labbra. E non potevo baciarla quando mi pareva, non eravamo mica..fidanzati. Scossi la testa. No! Perché lo chiedi? Dissi incrociando le braccia. Anche se un po' lo ero. Non sapevo neanche il motivo, ma lo ero.. -
.Finalmente Keaton si voltò verso di me, ma non mi guardava negli occhi, cosa che mi confermò il fatto che era arrabbiato con me. Perché evitava il contatto visivo, altrimenti? Non c'era altra spiegazione. Lui comunque negò tutto, così mi morsi il labbro inferiore. Beh, sembra il contrario... Gli dissi sinceramente. Ho fatto qualcosa di male? Chiesi, visto che continuavo a rimanere della mia idea. Se è così mi dispiace! Avrei fatto di tutto per farmi perdonare qualunque cosa gli avessi fatto, non volevo che tra noi ci fosse questa tensione..
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Niente! Replicai. Non hai fatto niente! Però lo dissi un po' nervosamente, e sicuramente il mio tono suggeriva il contrario. Ma non mi andava di litigare. O meglio, non mi andava di esprimere i miei sentimenti. Dondolai per qualche secondo sulle mie gambe e mi passai una mano tra i capelli. Ma lei era ancora lì, e non se ne sarebbe andata sicuramente. Amici, come prima. Dissi porgendole la mano per stringergliela e guardandola adesso negli occhi.. -
.Quando mi disse che non avevo fatto niente, in quel modo, capii che non era così. Avevo fatto qualcosa e lui era arrabbiato con me per questo. Continuai a guardarlo, dispiaciuta, non avendo la minima intenzione di andare via. Volevo fare pace, non volevo che ce l'avesse con me per un qualunque motivo. Feci per parlare, ma lui mi precedette, così corrugai la fronte. ...Posso almeno sapere che cosa ho fatto, prima? Chiesi, visto che non ne avevo idea io, in primis, o forse sì, ma non sapevo se fosse davvero quello il motivo per cui era arrabbiato. Non era geloso di me e Cameron, no? E non dire niente, perché lo so che c'è qualcosa. Precisai, non accettando un no come risposta..
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